La basilica di Santa Sofia, dedicata appunto alla Sophia, “Divina Sapienza”, e nota anche come Santa Moschea della Grande Hagia Sophia, è uno dei principali esempi di architettura bizantina e si trova a Istanbul, in Turchia. I lavori di costruzione iniziarono nel 532 d.C. sui resti della basilica voluta da Teodosio II e distrutta da un incendio.
Per secoli simbolo della cristianità e, tra il 1204 e il 1261, anche sede papale, è stata successivamente presa dagli Ottomani e trasformata in una moschea, rimanendo tale per più di 500 anni. Nel 1935 la moschea è stata sconsacrata e riconvertita in un museo per volere di Mustafa Kemal Atatürk; questo fino al Il 10 luglio 2020 quando, con un decreto del presidente turco Erdoğan, è stata nuovamente aperta al culto islamico, rimanendo comunque un museo.
Il centro storico di Istanbul, dove troneggia anche la sfarzosa basilica di Santa Sofia, è stato inserito nella lista dei Patrimoni dell'umanità dell'Unesco nel 1985.