Beethoven fu uno dei primi compositori ad accorgersi che la sua arte l’avrebbe sopravvissuto; non solo: negli ultimi anni della sua vita scrisse pezzi, come gli ultimi quartetti, concepiti per gli ascoltatori del futuro, capaci (a suo avviso) di comprenderlo meglio dei contemporanei. In molte sue creazioni egli tenta di mostrare all’umanità una via per superarsi...

Il Colosseo, originariamente conosciuto come Amphitheatrum Flavium (in italiano: Anfiteatro Flavio) o semplicemente come Amphitheatrum, situato nel centro della città di Roma, è il più grande anfiteatro del mondo. In grado di contenere un numero di spettatori stimato tra 50 000 e 87 000 unità, è il più importante anfiteatro romano, nonché il più imponente monumento dell'antica Roma che sia giunto fino a noi.

Il teatro di Versailles non era utilizzato esclusivamente per rappresentare opere ma, con le modifiche opportune, poteva ospitare feste e balli. All’epoca della Rivoluzione Francese, il luogo cadde in abbandono; successivamente, con il ritorno della monarchia, ritrovò il suo antico splendore, ma fu impiegato solo in modo saltuario, perché Versailles aveva perso la sua centralità.

Oggi il Teatro alla Scala è famoso in tutto il mondo e la sua “prima” (lo spettacolo d’inaugurazione della nuova stagione) è un grande evento artistico e mondano. Una curiosità, la prima è sempre programmata il 7 dicembre, giorno di Sant’Ambrogio, patrono di Milano: la consuetudine è nata nel 1940 per volontà di un altro grande direttore italiano, Victor de Sabata.