L’Anfiteatro Flavio, noto come Colosseo, è allo stesso tempo il simbolo della città in cui si trova, Roma, e di un periodo storico, quello dell’Impero romano. L’edificio, considerato il più grande anfiteatro del mondo, fu costruito in soli dieci anni, fra il 70 e l’80 d.C., per ospitare battaglie di gladiatori, cacce di animali esotici e battaglie navali. Dal 1980 fa parte dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco, insieme a tutto il centro storico romano. Oggi è uno dei monumenti più visitati e fotografati al mondo.
Il Pantheon, dal greco antico Pántheon [hieròn], “[tempio] di tutti gli dèi”, è un edificio situato nell’odierno rione Pigna, nel centro storico di Roma. Fondato nel 27 a.C. da Agrippa, genero di Augusto, fu ricostruito dall'imperatore Adriano nel II secolo e all'inizio del VII convertito in basilica cristiana, permettendogli di sopravvivere quasi integro alle spoliazioni effettuate successivamente su numerosi monumenti antichi. Qui riposano anche le spoglie di illustri personaggi delle arti e della storia italiana tra cui: Baldassarre Peruzzi, Raffaello Sanzio, Annibale Carracci, Arcangelo Corelli, il re Vittorio Emanuele II di Savoia.
Di proprietà dello Stato italiano, è gestito dal 2019 dalla Direzione Musei Statali di Roma e ciò ha fatto registrare, in quello stesso anno, 8 955 569 visitatori, risultando quindi il sito museale statale italiano più visitato.
Il centro storico di Roma, per la sua ricchezza di monumenti unici al mondo, è insignito dell’onorificenza Patrimonio dell’Unesco dal 1980.
La piccola cittadina di Bayreuth, nel nord della Baviera, è nota ai melomani di tutto il mondo perché qui sorge il Festspielhaus, l’unico teatro d’opera consacrato esclusivamente alla rappresentazione delle creazioni di Richard Wagner. La sua costruzione fu realizzata tra il 1872 e il 1876 e fu supervisionata dal compositore in persona. L’inaugurazione del teatro coincise con il debutto della tetralogia dell’Anello del Nibelungo.
Nella cittadina austriaca di Salisburgo, al numero 9 della Getreidegasse, sorge un edificio color giallo canarino che attrae frotte di turisti. Il motivo è molto semplice: al terzo piano nacque nel 1756 uno dei compositori più famosi del mondo, Wolfgang Amadeus Mozart. Dal 1880 ha qui sede un museo a lui dedicato: alcune sale ricreano i tipici ambienti borghesi di fine Settecento, altre espongono cimeli e documenti musicali. Un’attrazione particolare è costituita dagli strumenti storici, tra i quali vi sono il violino e il clavicordo suonati da Mozart bambino.
Il complesso monumentale di Giza, oggi alla periferia del Cairo, è una delle aree archeologiche più famose al mondo e comprende oltre alla statua della Sfinge le tombe a forma piramidale dei tre faraoni della IV dinastia - compresa nell’Antico Regno (2700-2192 a.C) - vissuti fra il 2585 e il 2250 circa: Cheope, Chefren e Micerino.
La piramide di Cheope è stata, fino al XIX secolo, la costruzione più alta mai realizzata, annoverata già dagli antichi fra le sette meraviglie del mondo, e anche l’unica delle tre a essere arrivata fino a noi abbastanza integra.
Dal 1979 le piramidi di Giza sono nella lista dei Patrimoni dell’Umanità protetti dall’Unesco.
La Reggia di Versailles fu costruita su desiderio del re Luigi XIV, il quale vide l’inizio dei lavori nel 1664 ma non la loro fine nel 1715. Più che essere l’abitazione del re, era il suo luogo di lavoro poiché da qui governava e qui aveva accentrato tutta la sua corte, composta da 3500 nobili circa. Oggi la Reggia è uno dei monumenti più visitati della Francia: ad attrarre i turisti concorrono i grandi e fastosi saloni, gli aneddoti legati alla sua storia e i suoi rigogliosi giardini, costellati di fontane danzanti.
Il Teatro alla Scala si trova nel centro di Milano, a pochi passi dal Duomo e dalla Galleria Vittorio Emanuele II: è uno dei simboli della città ed è considerato, a livello internazionale, uno dei templi della lirica. Alla Scala debuttarono capolavori dei più grandi operisti italiani, come Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi e Puccini. Nel corso della storia, il teatro è stato testimone oltre che di grandi produzioni artistiche anche di importanti manifestazioni politiche e sociali, sia all’epoca del Risorgimento sia ai nostri giorni.
Tra le splendide ville progettate nella seconda metà del Cinquecento dall’architetto padovano Andrea Palladio, la villa Almerico Capra (detta "la Rotonda") è tutt’ora la più celebre. L’edificio sorge su un colle, nel verde della campagna vicentina, e da secoli attrae artisti, studiosi e semplici viaggiatori che ne ammirano la sobria e armonica eleganza. Lo scrittore tedesco Goethe, ad esempio, dopo averla visitata scrisse: “Forse mai l’arte architettonica ha raggiunto un tal grado di magnificenza.
La città di Vicenza e le ville palladiane sono iscritti dal 1994 nella lista dei Patrimoni dell'Umanità dell'Unesco.
Situata alla foce del fiume Hudson, sull’oceano Atlantico, New York City è allo stesso tempo una porta d’ingresso privilegiata verso gli Stati Uniti e un affaccio naturale verso il mondo. Tra le città americane, è quella dalla popolazione più numerosa e multiculturale; a livello internazionale, invece, è un centro nevralgico della diplomazia, dell’economia e della cultura: qui, infatti, hanno sede il Palazzo di Vetro dell’ONU, una delle più grandi borse valori al mondo e celebri musei, teatri e sale da concerto.
Il Palau de la Música Catalana di Barcellona fu costruito fra il 1905 e il 1908 su progetto dell’architetto Lluís Domènech i Montaner per ospitare la sede dell’Orfeó Catalá, un coro amatoriale vocato al repertorio sinfonico che tutt’ora organizza qui le sue stagioni. Il Palau non desta interesse solo fra gli amanti della musica, ma anche fra gli appassionati d’arte che trovano qui uno straordinario esempio di architettura modernista catalana: questa è infatti l’unica sala da concerti dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Il teatro antico di Epidauro, situato nella regione greca del Peloponneso, fu costruito verso la fine del IV secolo a.C. nei pressi del santuario di Asclepio, antica divinità della medicina. La struttura, progettata dall’architetto Policleto il giovane, già nell’antichità era ammirata per la sua acustica perfetta e per le sue forme armoniose. Avendo conservato nel tempo queste caratteristiche, oggi continua a suscitare stupore; è un posto unico in cui assistere a spettacoli teatrali e musicali.
Nel centro storico di Verona sorge il suo edificio simbolo, l’Arena, un anfiteatro romano costruito nel I secolo d. C. L’eccezionalità dell’Arena non sta tanto nelle sue dimensioni, quanto nel suo sorprendente stato di conservazione: l’edificio testimoniò invasioni, terremoti, guerre e saccheggi, ma rimase sostanzialmente integro. Già in epoca rinascimentale si riconobbe la sua importanza architettonica e storica e, di conseguenza, si diede avvio al suo restauro, in modo da preservarla per le generazioni future.
L’intero centro storico di Verona, dal 2000, è stato inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco.
Nel Medioevo, quando il sud della Spagna era dominato da popoli islamici, la città andalusa di Granada era un centro molto importante. Testimonianze tangibili di questo antico splendore, dal 1984 riconosciute come Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, sono l’Alhambra, un complesso architettonico fiabesco, che comprende palazzi, giardini e una fortezza, il quartiere di Albaycín, con le sue mura e le sue torri, e il Generalife, una villa degna di un sultano immersa in giardini lussureggianti.
Con le sue gargolle e i suoi archi rampanti, la cattedrale di Notre-Dame si erge maestosa nel cuore di Parigi da molti secoli: la sua costruzione fu infatti completata nel 1250. A partire dal Quattrocento iniziò per Notre-Dame un lungo periodo di declino che portò al degrado dell’edificio. Solo nell’Ottocento si avviarono i restauri, che restituirono a questa cattedrale gotica tutto il suo splendore. Da allora Notre-Dame è soggetta a manutenzioni e controlli continui; purtroppo, quest’attenzione non ha potuto evitare che nel 2019 un incendio ne devastasse il tetto.
Con la sua facciata imponente e curvilinea, il Palazzo Carignano è uno dei più suggestivi palazzi barocchi di Torino. Fu costruito nella seconda metà del Seicento per un ramo cadetto dei Savoia proprio nel cuore della città, che all’epoca era la capitale del ducato. Nell’Ottocento, quando ormai i domìni sabaudi si erano trasformati nel Regno di Sardegna, il palazzo ospitò l’aula del Parlamento subalpino.
In provincia di Viareggio, fra il lago di Massaciuccoli e il mare, si trova la cittadina di Torre del Lago, scelta a partire dal 1891 dal musicista Giacomo Puccini come rifugio dove trovare ispirazione per comporre le sue opere e dove dedicarsi ai suoi passatempi prediletti, la caccia, le automobili e la buona tavola. La villa acquistata dall’artista nel 1899 è oggi un museo che racconta la sua vita e le sue creazioni, attraverso una ricca collezione di ritratti e di cimeli.
A Badaling, a 70 km da Pechino, si trova la porzione della Grande muraglia cinese più visitata dai turisti e oggetto dei più accurati restauri. La muraglia (oggi crollata in molti punti) si snodava per quasi 6430 km. Fu costruita nell’arco dei secoli: iniziata nel VII secolo a. C., ancora nel XVII secolo d. C. si continuava a perfezionarla. L’obiettivo della costruzione era frenare le invasioni dei popoli nomadi, ma ci riuscì solo parzialmente; oggi invece attrae migliaia di visitatori che ne rimangono affascinati.
Nel 1987 la Grande muraglia è stata dichiarata Patrimonio dellʼUmanità dellʼUnesco.
L’auditorium Parco della Musica di Roma si trova lungo la via Flaminia, in una zona della città un tempo in preda al degrado. L’idea di costruire qui un auditorium nacque infatti nel 1993 con lo scopo di riqualificare l’area. Il progetto fu affidato, in seguito a un concorso, all’architetto Renzo Piano e al suo studio. La costruzione fu portata a termine nel 2003 e da allora è la sede dell’orchestra e coro dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma.
Tra i castelli medievali meglio conservati d’Italia c’è quello di Fénis in Valle d’Aosta, appartenuto ai nobili Challant dal Duecento fino all’inizio del Settecento e soggetto nel tempo a numerose opere di ampliamento. Il castello è curioso perché presenta sia le caratteristiche della fortificazione sia quelle della residenza signorile: non è collocato su un’altura, bensì su una dolce collinetta, ha un'imponente doppia cinta muraria ma anche una serie di ambienti elegantemente affrescati.
La Reggia di Venaria, situata a pochi chilometri da Torino, è una delle residenze sabaude più grandiose, essendo costituita da un edificio monumentale di 80 000 metri quadri attorniato da un giardino di 60 ettari. Il progetto originale risale alla metà del Seicento, ma nel tempo si succedettero diversi interventi di ristrutturazione. Con l’occupazione napoleonica, la Reggia fu trasformata in caserma: da allora fu sempre destinata a un uso militare fino al 1978, quando iniziò il suo restauro.
La Tour Eiffel è oggi il simbolo di Parigi, ma questo enorme scheletro d’acciaio fu in realtà concepito come struttura temporanea per una fiera, l’Esposizione Universale del 1889, e non aveva altro scopo se non dimostrare le conquiste più avanzate dell’ingegneria industriale. La maggior parte dei parigini la detestava, ma sfuggì allo smantellamento perché si dimostrò un’utilissima antenna per il servizio del telegrafo senza fili. Ancora oggi l’edificio non solo ospita frotte di turisti ma anche una varietà di antenne, collocate nella sommità.
Attorniato da viali trafficati, ma protetto da un piccolo parco, il Palazzo della Secessione a Vienna risplende con i suoi muri candidi e la sua cupola dorata. Fu progettato dall’architetto Joseph Maria Olbrich nel 1897 come spazio espositivo per le opere grafiche e di design del movimento artistico a cui aderiva e che si riconosceva nel Sezessionstil, uno stile affine all’Art Nouveau ma più sobrio. È uno degli edifici più famosi del paese, non è un caso che sia raffigurato nella moneta austriaca di 50 cent. di euro.
Sul cielo terso di Firenze si staglia la magnifica cupola della cattedrale di Santa Maria del Fiore. La costruzione dell’edificio iniziò nel 1296, su progetto di Arnolfo di Cambio, ma, dopo la morte dell’architetto, i lavori proseguirono molto a rilento. Tra quelli che intervennero, ci fu anche Giotto, responsabile del campanile. La struttura fu completata nel 1436 con la famosa cupola, ideata dal grande Brunelleschi. La facciata, invece, rimase incompiuta fino al 1884, quando fu realizzata in stile neo-gotico.
L'intero centro storico di Firenze è, dal 1982, uno dei Patrimoni dell'Umanità dell'Unesco.
Venezia è una città unica, perché sorge su un complesso di 118 piccole isole collegate da più di 400 ponti. È conosciuta come “Città della laguna”, perché si trova proprio sulla laguna più estesa del mar Mediterraneo. Spesso viene anche chiamata “La Serenissima”: tale soprannome apparteneva alla potente Repubblica di Venezia, di cui la città fu capitale per più di mille anni, dal 697 al 1797. La bellezza di questa città ha ispirato nei secoli scrittori, artisti, musicisti e registi cinematografici.
Il celebre astronomo Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564. Nell’Ottocento, per celebrare lo scienziato, si volle collocare una lapide nella sua casa natale ma s’ignorava quale fosse e si fecero diverse ipotesi. Solo in tempi recenti si riuscì a individuare l’edificio in modo preciso: Galileo nacque nel palazzo degli Ammannati, ossia nella casa della famiglia materna, nell’attuale via Giuseppe Giusti, a pochi passi dal fiume Arno.
Collocata fra le Alpi e il fiume Salzach, vicino al confine con la Germania, Salisburgo è una città austriaca pittoresca e vivace. Il suo centro storico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, è famoso per i suoi palazzi e per le sue chiese barocche, progettati in buona parte da architetti italiani nel secolo XVII. Proprio nel centro della città si trova l’edificio principale della fondazione Mozarteum, costruito negli anni Dieci del Novecento in stile art déco: ospita due magnifiche sale da concerto ed è collegato alla “Biblioteca mozartiana”.
In Brasile, nella zona sud-est, fra le montagne della Serra do Espinhaço con un'altitudine media di 1116 metri, si trova la città Ouro Preto (“Oro Nero” dal colore esterno delle pietre d'oro appena estratte); il nome fa infatti riferimento ai giacimenti auriferi che si trovano nei dintorni. La città fu uno dei centri d’arrivo della corsa all’oro che si scatenò in Brasile fra il Settecento e l’Ottocento, e ancora oggi, oltre all’oro, nella zona si estraggono molti minerali come ferro, bauxite, manganese e topazi.
Nonostante l'abbandono della zona dopo la chiusura delle miniere per l'estrazione dell'oro, gli edifici, le chiese e i ponti hanno mantenuto l'aspetto originale dell'epoca coloniale e ciò ha fatto sì che nel 1980 l’Unesco abbia inserito Ouro Preto e altre località vicine nei siti Patrimonio mondiale.
A nord della città di Bordeaux c’è uno stadio, il Matmut-Atlantique, che merita la visita sia dei fanatici del calcio sia degli studiosi di architettura. Costruito in occasione del Campionato europeo di calcio 2016, può contenere più di 40 000 spettatori. Secondo il progetto degli architetti svizzeri Jacques Herzog e Pierre de Meuron, l’esterno è contraddistinto dalla presenza di mille piloni bianchi che richiamano sia la vicina pineta delle Landes sia i colonnati dei templi greci.
Immersa nella campagna parmense, c'è una piccola frazione di Busseto che nel 1963 cambiò nome per rendere omaggio a un grande operista: la frazione è Roncole Verdi e l’operista è, naturalmente, Giuseppe Verdi, che qui nacque nel 1813. La casa natale dal compositore è un edificio modesto, dai muri bianchi e dal tetto a spiovente, che oggi ospita un museo: la visita permette di comprendere come Verdi trascorse l’infanzia attraverso ricostruzioni storiche di tipo multimediale.
Quando, nella seconda metà del XVII secolo, Luigi XIV e la sua corte cominciarono a...
MonumentoQuando nel 1776 il Teatro Ducale di Milano andò a fuoco, la nobiltà meneghina...
MonumentoCome trascorrevano il tempo libero i primi nobili proprietari di villa Almerico Capra e i loro...
SitoPrima di diventare un operista di fama mondiale, Giacomo Puccini (1858-1924) attraversò...
SitoAl tempo della costruzione delle piramidi di Giza, fra il 2600 e il 2500 a.C., la musica aveva un...
SitoGli archeologi fanno risalire al VII millennio a.C. i reperti musicali cinesi più antichi...
SitoIl teatro di Epidauro fu eretto verso la fine del IV secolo a.C. per i pellegrini del vicino...
SitoTra i castelli medievali meglio conservati d’Italia c’è quello di Fénis...
MonumentoGià poco dopo l’avvio dell’edificazione della cattedrale di Notre-Dame nel...
MonumentoNel 1889, nella spianata del Champ de Mars a Parigi, furono allestiti i numerosi padiglioni di...
MonumentoIl 15 aprile 1902, nel Palazzo della Secessione di Vienna, fu inaugurata la XIV Mostra delle Arti...
MonumentoDopo lunghi decenni, nel 1436 la costruzione della struttura della cattedrale di Santa Maria del...
MonumentoL’auditorium Parco della Musica è uno spazio ampio e molto articolato, che comprende...
SitoCom’era Venezia nel Settecento, all’epoca di Antonio Vivaldi? Molto simile a...
MonumentoI grandi e sanguinosi spettacoli che si svolgevano al Colosseo all’epoca dell’Impero...
MonumentoIl compositore Richard Wagner aveva una concezione così rivoluzionaria dell’opera...
SitoA partire dal IX secolo, nei territori della penisola iberica posti sotto il dominio musulmano...
MonumentoNel 1913 ricorreva il primo centenario della nascita del grande compositore Giuseppe Verdi. A...
Monumento“La città che non dorme mai”: così è spesso chiamata New York,...
MonumentoIl piano nobile di Palazzo Carignano ospita il Museo Nazionale del Risorgimento con la sua ricca...
MonumentoIl Pantheon custodisce le tombe di alcuni artisti illustri, come quelle dei celebri pittori...
MonumentoGalileo nacque nella casa della famiglia materna, originaria del pistoiese e dedita...
MonumentoA Ouro Preto c’è il teatro in funzione più antico di tutte le Americhe, un...
MonumentoLa Venaria reale, sin dal suo nome, è associata alla caccia, attività che i suoi...
MonumentoIl Palau de la Música Catalana è il cuore pulsante della musica di tradizione colta...
MonumentoIl 27 gennaio del 1756 nacque a Salisburgo un bambino destinato a sbalordire il mondo: Wolfgang...
MonumentoNel 1805, Carlo Verdi e Luigia Uttini si sposarono e andarono a vivere a Roncole, dove lui...
MonumentoLo stadio Matmut-Atlantique, come tanti altri stadi di calcio, ha una doppia funzione: sportiva e...
MonumentoOggi Salisburgo si identifica con il musicista prodigioso a cui diede i natali, Wolfgang Amadeus...